Fiori e poche parole...

27 marzo 2009 venerdì



Una piacevole settimana. La voglio concludere con una data, oggi...27 marzo e dei fiori...dei tulipani da Londra. Tutto qui. Buona primavera. Buon week end.

Piccole tatin di banane

23 marzo 2009 lunedì



Ricetta rapida di un lunedì mattina di sole. Piccola versione di una torta che non ha bisogno di commenti. Questa volta con le banane. Sono di fretta e di poche parole...
Per la base tatin qui.
Per il resto tagliare una banana a fettine sottili e disporle in formine rotonde da muffins. Preparare un caramello con 50g di zucchero, una volta che lo zucchero è sciolto aggiungere 30g di burro, mescolare bene e versare sulle banane. Tirare la pasta e tagliarla con un bicchiere a cerchi della misura degli stampini. Disporre i dischi di pasta sulle banane e cuocere in forno a 180° per circa 30/40 minuti. Tolte dal forno sformare immediatamente. Ottime tiepide.
Buona settimana.

Crostate, crostate, crostate...

16 marzo 2009 lunedì




Crostate. Non faccio che crostate...rettangolari, quadrate e semplicemente rotonde. Le mie tegliette sono fantastiche, hanno pure il fondo "mobile" così liberare la crostata è semplicissimo. Inoltre tra i miei acquisti londinesi ci sono pure le sferette di ceramica per le cotture in bianco (le avrei volute in acciaio, ma comunque sono sempre meglio dei fagioli!), perciò via libera a ripieni e paste brisée. Che soddisfazione!! Mi sa tanto che mi sto liberando da tutte le frustrazioni di bambina che sognava il dolceforno e non l'ha mai avuto!!!!
P.S. Adesso però, per favore, non ditemi che voi le tegliette (con bordo perpendicolare al fondo...che non è un dettaglio da poco!) e le sferette le avete trovate nel negozio sotto casa!!!
Ho soddisfatto anche la voglia di riempirmi la casa di bulbi...









Londra

11 marzo 2009 mercoledì





Di ritorno da un lungo week end londinese mi ritrovo con l'entusiasmo di ricominciare. Augurandomi che tale entusiasmo non si disperda al contatto con la realtà quotidiana, vorrei...il portone di casa nero, potare i mie bossi alla perfezione e riuscire a farli diventare di un bel verde brillante, riempirmi la casa di fiori e di bulbi primaverili, riuscire a fare dei muffins gonfissimi come quelli di Starbucks coffee, usare le mie teglie per crostate rettangolari e quadrate con i bordi ondulati e perpendicolari al fondo (sembra una cavolata, ma per trovarle ho dovuto andare a Londra!!), immergermi nei nuovi libri di cucina che mi sono costati un eccesso di peso del bagaglio...ma vuoi mettere che ricettine e infine darci dentro con il corso d'inglese che ce n'è ancora da imparare!!!! Bye bye...




Cioccolatini...li ho fatti io!

4 marzo 2009 mercoledì


Questo è un po' lo stesso discorso dei croissant, una specie di accanimento sado-culinario che stringi stringi mi porta a consigliarvi di recarvi allegramente in pasticceria e comprarvi con leggerezza e semplicità i vostri cioccolatini preferiti! L'operazione di produrvi questi cosini di cioccolato porta senz'altro ad una grande soddisfazione...quando li si guarda tutti in fila, belli e perfetti e si pensa: li ho fatti io! Ecco, è un piacevole e gratificante momento. Quando però, qualche ora prima si era in cucina invase dal cioccolato colante il momento era un p0' meno sognante! Qui c'è tutta l'operazione di temperaggio che vi obbliga ad avere il termometro, operazione che temevo molto, ma che tutto sommato non è stata così complicata. Il temperaggio serve per avere come risultato dei cioccolatini lucenti. Secondo oggetto indispensabile sono gli stampini in silicone per cioccolatini...equipaggiate di questi strumenti potete iniziare la vostra avventura!
Allora, prendete del buon cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria o nel microonde fino a raggiungere la temperatura di 40/50 gradi. La regola dice di versare il cioccolato su un piano di marmo, ma poi sinceramente è un po' difficile raccoglierlo, perciò vi consiglio un grande piatto. Spatolate il cioccolato raffreddandolo e raggiungete la temperatura di 27°. Rimettetelo nella ciotola e fatelo nuovamente fondere fino a 32°. Ora è temperato e pronto da usare! Versatelo negli stampini, roteate e fatelo aderire sui lati, capovolgete gli stampini su una gratella e lasciate raffreddare. Preparate il ripieno, io come dosi ho fatto ad occhio e ho sciolto il cioccolato a cui ho aggiunto un terzo scarso di panna, ho mescolato per bene e ho aggiunto dell'essenza di mandorla. Con questo ripieno ho riempito i gusci di cioccolato ormai solidificati (lasciando qualche centimetro dal bordo), ho lasciato nuovamente raffreddare e ho poi coperto con altro cioccolato fuso. Ho lasciato raffreddare e ho poi "sgusciato" dal silicone. E' un lavoraccio, ma vuoi mettere che soddisfazione!!


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