Legami

12 luglio 2010 lunedì



Troppo caldo per stare al sole, troppo caldo per cucinare, troppo caldo pure per accendere il computer (ma quanto scalda un piccolo portatile!!!!), troppo caldo anche per scrivere...perciò le immagini delle mie piccole aromatiche e un rapido copia/incolla, da leggere per pensare e per ricordare che, l'essenziale è invisibile agli occhi.

"In quel momento apparve la volpe. "Buon giorno", disse la volpe. "Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno. "Sono qui", disse la voce, "sotto al melo... " "Chi sei?" domandò il piccolo principe, "sei molto carino... " "Sono una volpe", disse la volpe. "Vieni a giocare con me", le propose il piccolo principe, sono così triste... " "Non posso giocare con te", disse la volpe, "non sono addomesticata". "Ah! scusa", fece il piccolo principe. Ma dopo un momento di riflessione soggiunse: "Che cosa vuol dire "addomesticare"?" "Non sei di queste parti, tu", disse la volpe, "che cosa cerchi?" "Cerco gli uomini", disse il piccolo principe. "Che cosa vuol dire "addomesticare"?" "Gli uomini" disse la volpe, "hanno dei fucili e cacciano. È molto noioso! Allevano anche delle galline. È il loro solo interesse. Tu cerchi delle galline?" "No", disse il piccolo principe. "Cerco degli amici. Che cosa vuol dire "addomesticare?" "È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami... "Creare dei legami?" "Certo", disse la volpe. "Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l'uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo". "Comincio a capire" disse il piccolo principe. "C'è un fiore... credo che mi abbia addomesticato..." "È possibile", disse la volpe. "Capita di tutto sulla Terra... " "Oh! non è sulla Terra", disse il piccolo principe. La volpe sembrò perplessa: "Su un altro pianeta?" "Si". "Ci sono dei cacciatori su questo pianeta?" "No". "Questo mi interessa. E delle galline?" "No". "Non c'è niente di perfetto", sospirò la volpe. Ma la volpe ritornò alla sua idea: "La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiù in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color dell'oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano... " La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe: "Per favore... addomesticami", disse. "Volentieri", disse il piccolo principe, "ma non ho molto tempo, però. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte cose". "Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe. "Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!" "Che cosa bisogna fare?" domandò il piccolo principe. "Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe. "In principio tu ti siederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino... " Il piccolo principe ritornò l'indomani. "Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora", disse la volpe. "Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore. Ci vogliono i riti". "Che cos'è un rito?" disse il piccolo principe. "Anche questa è una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe. "È quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore. C'è un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedì ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedì è un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi, i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza". Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina: "Ah!" disse la volpe, "... piangerò". "La colpa è tua", disse il piccolo principe, "io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi... " "È vero", disse la volpe. "Ma piangerai!" disse il piccolo principe. "È certo", disse la volpe. "Ma allora che ci guadagni?" "Ci guadagno", disse la volpe, "il colore ...del grano". Poi soggiunse: "Và a rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo. Quando ritornerai a dirmi addio, ti regalerò un segreto". Il piccolo principe se ne andò a rivedere le rose. "Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente", disse. "Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora è per me unica al mondo". E le rose erano a disagio. "Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora. "Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, è più importante di tutte voi, perchè è lei che ho innaffiata. Perchè è lei che ho messa sotto la campana di vetro. Perchè è lei che ho riparata col paravento. Perchè su di lei ho uccisi i bruchi (salvo i due o tre per le farfalle). Perchè è lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perchè è la mia rosa". E ritornò dalla volpe. "Addio", disse. "Addio",...disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi". "L'essenziale è invisibile agli occhi", ripetè il piccolo principe, per ricordarselo. "È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante". "È il tempo che ho perduto per la mia rosa... " sussurrò il piccolo principe per ricordarselo. "Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare. Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa... " "Io sono responsabile della mia rosa... " ripetè il piccolo principe per ricordarselo."

da "Il Piccolo Principe"

23 commenti:

fabrizia ha detto...

ormai so già da tempo che siamo in sintonia...adoro il piccolo principe!ho un quandro a casa dove ho fatto scrivere proprio quella frase..'non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi...' COME E' VERO!!
e in camera di mio figlio a caratteri cubitali un'altra frase tratta dal libro '..e al calar del sole il piccolo principe indossa il suo abito più bello per salutare le stelle...'un bacio,fabrizia

Antonella ha detto...

quante volte l'ho letto quel libro..non lo ricordo nemmeno più..e quella è la mia frase preferita..anche io ne avevo fatto un quadro da regalare.
bacioni
Antonella

lucyinvacanzadaunavita ha detto...

In una bancarella qui in val di Susa dove sono ne ho trovato addirittura una versione in dialetto piemontese! é uno dei libri più belli! Ciao e grazie, buona giornata!

Cuochella ha detto...

ciao Franci, scusa se mi intrometto così sul tuo blog ma avrei una proposta da farti.
In questo post http://ladolcetteria.blogspot.com/2008/03/muffin-di-banana-cannella-e-gocce-di.html leggevo che facevi fatica a trovare le gocce di cioccolato bianco.
Anche io...
Ora però ho trovato un negozio a Rimini che le vende all'ingrosso (minimo 5 kg) e avrei una mezza intenzione di comprarle. Ora sto diffondendo la voce perchè vorrei poter dividere spese e merce con qualcun'altro..visto che da sola non userei tutti e 5 i kg :p
Io sono di Milano, le gocce costerebbero intorno alle 12 euro al kg (quanto quelle al supermercato) ti può interessare come cosa? se sì scrivimi un email: cuochella@email.it

scusa ancora per l'intrufulazione :p

Gibivi ha detto...

Che bello questo brano. Fa sempre bene rileggerlo.
Grazie!
G.

paperinikka ha detto...

Buon giorno Francy
anche a me piace tantissimo questo brano de "Il piccolo principe", grazie per avercelo riproposto....

Anche qui al mare fa molto caldo, soprtutto per chi deve stare a lavorare... senza aria condizionata. (ieri l'abbiamo accesa, oggi abbiamo tutti il raffreddore...)

Ciao Paola

Fico e Uva ha detto...

Sempre bello da rileggere... grazie ;-)

Federica ha detto...

franci ho appena scoperto il tuo blog, ma dove ti nascondevi finora?! mi piace davvero tanto, le foto sono stupende e cosí ispiranti. la tua casa é un sogno...
adoro praticamente tutto!
spero che dopo la pausa estiva tornerai cosí potró godere di nuovi post e nuove delizie :)

un bacione ed é stato DAVVERO un piacere incontrarti per caso!

fede

Silvia - Magnolia Wedding Planner ha detto...

ahh questo libro è una pietra miliare per me , lo rileggo sempre con tanto piacere e lo ritrovo con gioia sul tuo blog grazie
bacini tesoro come va questa estate? spero di relax e gioia :-)

Silvia

Anonimo ha detto...

Cara Franci, ho appena scoperto il tuo fantastico blog. Passerò di nuovo. Che angolo di paradiso!
Chiara

Eri ha detto...

Ciao, mi chiamo Erica e mentre ero alla ricerca di ricette per il brownies, ho trovato il tuo post "Traditional brownie" del 30 marzo!
Il tuo blog è una fantasia di bontà, quasi quasi si sentono i profumi delle erbe aromatiche e del cioccolato! A presto, ciao!

Unknown ha detto...

Innanzitutto complimenti Francy, il tuo blog mi fa sognare... per tante cose mi sembra di stare a casa mia.Amiamo lo stesso stile shabby chic, country. Sono capitata l'anno scorso per caso nel tuo spazio e da allora appena posso vengo a leggerti, vengo ad ammirare le tue splendide foto.
Sono diventata tua sostenitrice e se ti va passa a vedere il mio blog di cucina, mi farebbe piacere.un bacio e buone vacanze.

Alessia ha detto...

Quel libro è stata una delle mie prime letture "impegnative" da ragazzina e ne ho un ottimo ricordo :)
Sono messe bene le tue piantine, io sono tornata e le ho trovate tutte rinsecchite...non andiamo tanto d'accordo in estate!
Buone vacanze, a presto, ci conto!;)

emma ha detto...

Franci, torna presto al blog perchè sento la mancanza di nuove foto e notizie... Tra un po' si ricomincia e ho voglia di qualcosa di bello. Il tuo blog mi aiuta a staccare.
Grazie!

Patricia ha detto...

ciao cara Franci, spero che tu stia bene :)
Ti aspetto, besos
Patricia

Lilly70 ha detto...

Ciao Franci, ormai mancano pochi giorni al ritorno alla normalità....e magari tornerai anche tu, con le tue meravigliose foto che tanto mi mancano!! Buon rientro, Lilly.

Anna ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Antonella ha detto...

cioa francy, come state? spero tutto bene...passo ogni giorno per vedere se hai scritto..soprattutto per sapere che stai bene..manchi davvero da tanto e si sente la tua mancanza.
un abbraccione
Antonella

Anonimo ha detto...

Anch'io come Antonella scrivo per avere tue notizie...Mi mancano tanto i tuoi post!!!Spero di rileggerli presto! Betta

Anonimo ha detto...

attendiamo tue nuove!!!

Anonimo ha detto...

Francy dove sei finita???
Anch'io passo ogni giorno per vedere se ci sono novità..... ci stai facendo preoccupare!!! Mi mancano tanto le tue ricette.
Ti aspettiamo tutte!
Anna

aboutgarden ha detto...

ciao Francy
passavo sempre a vedere le tue belle immagini e le tue ricette, ho aspettato di vedere la trasformazione della tua cucina e il completamento della cameretta di tuo figlio. Ho cercato un cesto pik-nik come il tuo in vimini...
Spero tutto bene, mi mancano i tuoi post del martedì!
peccato proprio ora che anch'io sono in "rete", mi avrebbe fatto piacere conoscerti e scambiare due righe!
un saluto da una vecchia lettrice
simonetta

cheap furniture ha detto...

Hello
Excellent points altogether, right on the spot. You just gained a brand new reader!

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