Biscotti di frolla allo zenzero

1 aprile 2008 martedì

Le scorse settimane hanno stravolto un pochino i miei ritmi, ma ora tutto sta ritornando alla normalità. La piacevole causa di tale stravolgimento è stato il frettoloso allestimento della mia piccola dimora estiva, una deliziosa mansarda tra lago e campagna, circondata da rilassanti ulivi, canti di uccellini e scoiattoli. Svegliarmi al mattino, circondata da tanta natura, mi fa sentire un pò Biancaneve...una Biancaneve da strapazzo, però, con 2 nani , un principe latitante e niente strega (mi auguro!). Questo week end nella mia casetta ho sfornato i primi biscottini: frolla allo zenzero, ottimi con un buon bicchiere di latte freddo e perfetti con il the per una gradevole merenda. Saranno certamente i primi di una lunga serie...

Sotto la foto della mia auto in versione trasloco, l'insieme era talmente carino che Guglielmo mi ha detto: "Mamma fotografala e mettila sul blog". Ecco fatto!

Ingredienti

230 g di farina

125 g di burro

70 g di zucchero

1 uovo

2 cucchiaini di zenzero gratuggiato

Robot: come sempre lavorare tutti gli ingredienti tranne l'uovo, aggiungere l'uovo e formare una palla. Se fate a mano, impastare gli ingredienti senza lavorare troppo a lungo. Porre a riposare per 30 minuti in frigo. Riprendere la pasta e tirarla ad uno spessore di circa 5 mm, tagliare con un tagliapasta rotondo. Passare ogni biscotto in un piattino riempito di zucchero, porre su una teglia da forno e cuocere a180° per 20/30 minuti.

Bicchierino fragoloso

28 marzo 2008 venerdì




Presentarsi dopo giorni di assenza con una preparazione tanto elementare è quasi imbarazzante, ma ho avuto giornate talmente convulse e movimentate che non mi è stato concesso fare nulla di più. Dico solo che ieri a pranzo ho preso le piadine in piadineria e a cena pizza all'Ikea. I miei figli , comunque, hanno assolutamente apprezzato, è il genere di cibi che adorano. Per merenda, però, sono riuscita a preparare questi bicchierini, un tocco salutare alla giornata! Il "difficile" dell' elaborata preparazione è trovare la crème fraiche (panna acida), io la trovo solo all'Auchan .
Ingredienti
fragole
zucchero di canna grezzo
crème fraiche (panna acida)
biscotti secchi
Tagliare a pezzetti le fragole lavate, disporle nel bicchierino e spolverizzarle di zucchero. Aggiungere un cucchiaio di crème fraiche e completare sbriciolando in superficie un biscotto secco. Semplicissimo ma sorprendentemente buono.

Buona Pasqua

22 marzo 2008 venerdì




Un pò di vacanza. Nonostante il clima gelido per qualche giorno mi ritiro al mio adorato Lago di Garda, sarà comunque rigenerante! Un augurio di serena Pasqua a tutti.

Treccia brioche

20 marzo 2008 giovedì



Mi piace fare il pane, impastarlo, vederlo lievitare, sentirne il profumo quando cuoce in forno...è uno di quei piaceri semplici e accessibili a tutti. Quando ho visto questo panone sul blog di Alex ho voluto assolutamente provarlo, l'unico problema è che è talmente buono che ne ho mangiato davvero troppo!!
Ingredienti
520g di farina 0 (di cui 200 manitoba)
mezzo cucchiaio di sale
50g di zucchero
270ml di acqua tiepida
1 cubetto di lievito di birra
1 uovo
60ml di olio di semi
tuorlo sbattuto con acqua
semi di papavero
Sbriciolare il lievito nell'acqua tiepida, aggiungere lo zucchero e lasciare riposare 5 minuti.
Mescolare brevemente la farina e il sale con l'acqua e lievito. Sbattere l'uovo con l'olio e aggiungerlo all'impasto. Impastare energicamente per qualche minuto. Porre a lievitare in luogo tiepido per 1 ora. Riprendere l'impasto, formare una treccia e spennellarla con il tuorlo, cospargere di semi di papavero far lievitare per 30 minuti, cuocere a 180° per 30/40 minuti.

Torta [molto] di mele

18 marzo 2008 martedì



Strano che quest'aria di primavera continui a darmi ispirazioni di genere autunnale, ma quella del bastian contrario è una mia caratteristica da sempre e non saranno gli anni che passano a smentirla! Perciò invece di fragolucce, erbette e quant'altro ecco qua una torta di mele, ma molto di mele! Ho già detto che i dolci con le mele sono i miei preferiti: crumble, tarte tatin ecc... sono tra i dolci a cui proprio non posso resistere. Proprio la tarte tatin mi ha ispirato questa torta "capovolta", il cui concetto si ispira alla famosa torta, ma con un impasto di tutt'altro genere. Un consiglio abbondare con le mele!
Ingredienti
Per l'impasto
250g di farina
150g di burro
150g di zucchero
3 uova
mezza bustina di lievito
Per la base di mele
mele
80g di burro
100g di zucchero
Base di mele
Sbucciare le mele e tagliarle a fette piuttosto spesse. In una casseruola sciogliere il burro con lo zucchero, aggiungere le mele e cuocere facendole caramellare per circa 20/30 minuti.
Impasto
Preparare l'impasto lavorando a crema con un robot o con le fruste il burro con lo zucchero, aggiungere poi le uova alternate alla farina con il lievito. Mettere le mele caramellate con il loro succo nella tortiera, coprirle con l'impasto e cuocere in forno a 180° per 45 minuti. Capovolgere sul piatto da portata quando è ancora calda.

Canestrelli

14 marzo 2008 venerdì



Nonostante le giornate incredibilmente luminose e primaverili che all'improvviso ci hanno regalato temperature davvero miti e relativo desiderio di aria aperta, la voglia di casa continua ad essere per me predominante. Ecco allora che scovata questa ricettina sul bel blog di Daniela, non ho potuto resistere alla tentazione di provarla, godendomi il delicato profumo dei Canestrelli invadere la mia cucina. Buoni, delicati e lievi con quell'aspetto di grazioso biscottino da the.
Ingredienti
180g di farina
100g di burro
60g di zucchero
1 tuorlo
la scorza grattugiata di un limone
vaniglia
zucchero a velo
Come sempre io utilizzo il robot per gli impasti e la regola per le frolle è frullare tutto tranne l'uovo, dopo aver creato un composto granuloso aggiungere il tuorlo, lavorare finchè il tutto si unirà in una palla. Mettere in frigo per mezz'ora avvolto nella pellicola trasparente. Riprendere la pasta e stenderla con il mattarello ad uno spessore di mezzo centimetro. Formare i canestrelli con un tagliapasta dentellato rotondo, per il foro centrale io mi sono ingegnata con il tappino dei pennarelli, mi auguro voi troviate un metodo più consono! Infornare a 180° per 10/12 minuti, devono comunque rimanere chiari. Cospargere di zucchero a velo.

Confettura di latte [dulce de leche]

12 marzo 2007 mercoledì



Uno dei miei primi ricordi di "bambina cuoca" riguarda proprio la confettura di latte: non ho idea di quanti anni avessi, ma ricordo che un pomeriggio mia mamma ci lasciò a casa soli per una delle sue rarissime uscite (era forse per il parrucchiere) ed io e le mie sorelle dopo aver sfogliato il ricettario di casa, decidemmo che avevamo proprio voglia di mangiarci (più che di cucinare) questa confettura al sapore di mou. Ci mettemmo all'opera ed il risultato fu una cucina sottosopra e tutta impiastricciata di robaccia appiccicosa e bruciaticcia...della confettura di latte neppure l'ombra! Un totale insuccesso oltre alla mamma per niente contenta. Oggi invece il risultato è davvero ottimo! Di ricette in giro ne ho viste parecchie. Ho scartato la versione del barattolo di latte condensato bollito e come sempre mi sono orientata verso il fatto in casa fin dall'inizio! Tutta un'altra soddisfazione! La ricetta viene dal cavoletto e praticamente non ho apportato modifiche, il risultato ha sorpreso anche me.
Ingredienti
1 litro di latte intero
280g di zucchero
vaniglia
1 cucchiaino di bicarbonato
Portate il latte a bollore in una pentola capiente (in cottura si gonfia). Quando il latte inizia a bollire aggiungere lo zucchero con il bicarbonato e la vaniglia (in quantità a vostro gusto). Lasciate sobbollire dolcemente per circa 45 minuti, ogni tanto mescolate. Da qui inizia l'ultima fase che dura circa mezz'ora ed è quella più delicata: dovrete tenere d'occhio e mescolare più spesso fino a raggiungere un composto di una certa densità, è pronta quando mescolando vedrete il fondo della pentola. Spegnete il gas mescolate ancora qualche minuto e invasate. Conservare in frigo.

Terapia rasserenante

10 marzo 2008 lunedì



Domenica super casalinga, di quelle da non mettere il naso fuori dalla porta. In realtà il programma prevedeva ancora sci, ma visto che Guglielmo si è preso la febbre, io e lui siamo rimasti a casa, mentre il resto della famiglia è andato in montagna. Non male. Per me starmene a casa è sempre una goduria, poi ieri, come oggi, era freddo e piovigginante perciò non poteva andare meglio, mi sono coccolata il mio piccolo malatino e mi sono dedicata alla cucina. Per me cucinare si sa ha effetto terapeutico, proprio mi rilassa, mi distrae e mi rasserena. Visto quanto ho cucinato ieri, dovevo proprio essere stressatissima e assai depressa! Nell'ordine ho cucinato: pizzoccheri, quiche trevisano e brie (ho fatto anche la pasta brisée), ratatouille, tarte tatin, biscotti al cioccolato a cui questa volta ho aggiunto il fleur de sel, crème brulée e non contenta ho pure impastato la pizza per i bambini...ah dimenticavo ho fatto anche una macedonietta ananas, lamponi e mango! Se può bastare! Finito con la cucina, per ridare tono al mio malato, a metà pomeriggio gli ho preparato un rasserenante teuccio a lume di candela (foto), come sempre lui ha voluto accompagnarlo con i soliti biscottacci, questa volta galletti Mulino Bianco!!! Che triste destino... Nonostante il gran cucinare però non è che il mio umore sia molto migliorato, anzi la sera ero pure a pezzi! Forse dovrò cambiare terapia? Ma!!??Per fortuna oggi è lunedì, speriamo sia una buona settimana...

Frittatine di zucchine al forno

7 marzo 2008 venerdì



Si avvicina la primavera (anche se il clima di questi giorni non me ne vuole dare soddisfazione) ed è tempo di pic-nic, virtuali e non. Adoro i pic-nic e la mia collezione di cestini ne è la conferma (sotto l'ultimo acquisto), mi piacciono soprattutto quelli estivi che io e mia cugina Miki ci dilettiamo ad inventare durante i nostri mesi di rigenerante ritiro lacustre, in cui addirittura ci organizziamo a tema colore: il pic-nic in bianco, quello in lilla, quello rosa...e tutto (o quasi) dalle tovaglie all'abbigliamento deve seguire la regola. Fonte inesauribile di iniziative e di idee originali è la zia Claudia che riesce a dare brio ed originalità anche alle giornate più insignificanti.
Queste mini frittatine sono l'ideale in quanto si consumano sia tiepide che fredde, sono pratiche da trasportare e si possono mangiare senza posate.
Ingredienti
100g di zucchine grattugiate
3 uova
parmigiano
porro
prezzemolo
sale
Utilizzate degli stampi da muffins in silicone e distribuitevi il porro tritato, le zucchine grattugiate e il prezzemolo. Sbattete leggermente le uova con il sale e versatele sopra le verdure, cospargete con il parmigiano e infornate a 180° per 20 minuti circa. Dosi per circa 12 frittatine.

Crème brulée

5 marzo 2008 mercoledì




La crème brulée è uno dei pochi dolci che in casa mia rende felici tutti. E' il dolce preferito di mio marito, è adorata dai miei bimbi e piace molto anche a me. Il giorno in cui sono riuscita a trovare il cannello ero davvero molto entusiasta e dopo varie ricette ho elaborato questa che è un equilibrio perfetto di sapori. Non fatevi spaventare dal bagnomaria in forno è un'operazione assai semplice. Con queste dosi si possono fare circa 8 ciotoline come da foto.
Ingredienti
4 tuorli
400ml di panna fresca
200ml di latte
3 cucchiai di zucchero
vaniglia
Fate scaldare la panna e il latte con la vaniglia. Nel frattempo sbattete i tuorli e lo zucchero fino ad avere un composto spumoso. Aggiungere panna e latte intiepiditi alle uova. Filtrare il composto (io non lo faccio mai, ma questa sarebbe la regola) e travasarlo negli stampini. Porre gli stampi in una teglia riempita d'acqua tiepida e cuocere in forno caldo a 160° a bagnomaria per 30 minuti circa. Raffreddare in frigo e al momento di servire spolverare con zucchero di canna e caramellare con il cannello o sotto il grill del forno.

Torta di mandorle sorprendente

3 marzo 2008 lunedì



Scrivere marzo sulla data mi fa già sentire bene, guardare poi dalla finestra e vedere questo sole fantastico non può che aprire il cuore. E' un assaggio di primavera, un'illusione, perchè da domani pare sia nuovamente freddo e grigiore, ma godiamoci il presente! Poi oggi è anche lunedì, il mio adorato lunedì, speriamo che sia una settimana all'altezza delle migliori aspettative, per tutti. Eccoci alla mia tortina di oggi, l'ho cucinata ieri, appena ritornata da una giornata sugli sci di quelle che piacciono anche a me: sole, caldo e neve morbida. E' una torta che mi ha assolutamente stupita, la ricetta con soli albumi non mi convinceva troppo, invece sorprendentemente è buonissima! Inoltre è perfetta quando ci si ritrova con un accumulo di albumi in frigorifero, buona davvero buona.
Ingredienti
250g di mandorle
250g di zucchero
8 albumi (i miei penso fossero meno, forse 5 o 6)
85g di farina
pinoli
pizzico di sale
Tritate finemente nel robot le mandorle con lo zucchero. Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale. Aggiungete le mandorle agli albumi mescolando delicatamente. Infine unite la farina. Travasate il composto in una tortiera rivestita di carta forno (la mia è diametro 22), distribuite in superficie i pinoli e cuocete a 180° per 45 minuti. Spolverate con zucchero a velo.